1. Descrizione
L’offerta di Clouditalia propone una piattaforma per la creazione e gestione di Virtual Data Center in un ambiente di lavoro che mantiene la libertà tipica dei Private Cloud, aggiungendo sicurezza e performance.
L’utilizzo di nuove tecnologie ad alta densità e ad alte performance permette di offrire un ambiente virtuale puro. Questo abbatte tutti i vincoli e le criticità connesse alla scalabilità delle risorse fisiche. Tutti i servizi opzionali sono agentless e non richiedono quindi alcuna istallazione sulle proprie Virtual Machine.
I vantaggi del cloud
- Costi noti senza alcun investimento iniziale;
- Diminuzione dei rischi nell’affrontare nuovi deal o progetti. Possono essere progettati e sviluppati senza dover fare investimenti in infrastrutture;
- Prestazioni omogenee indipendentemente dal numero di utenti, dalla quantità di dati o di transazioni;
- Cambiare velocemente processi, servizi, modelli;
Hybrid cloud
Utilizzando vCloud Connector è possibile l’integrazione tra l’infrastruttura Clouditalia e il proprio Private Cloud. Il cloud ibrido permette di creare velocemente ambienti di staging, test o semplicemente di incrementare la propria potenza di calcolo. Inoltre garantisce una migrazione graduale delle applicazioni che si è deciso di portare in cloud.
Sicurezza
Le tecnologie vShield Edge integrate (firewall a livello di porta) e il servizio NAT e DHCP garantiscono il rispetto delle barriere imposte dagli standard di conformità. Inoltre prevedono servizi avanzati, come VPN site-to-site, isolamento della rete e bilanciamento del carico web.
Rapidità di avviamento
È possibile utilizzare il catalogo Clouditalia per creare velocemente ambienti applicativi . Questi possono essere costituiti da singole Virtual Machine o organizzazioni complesse. I template standard possono essere integrati con modelli creati dai clienti.
2. Modalità di erogazione
Easy Cloud
- Sottoscrizione: nessuno costo;
- Prezzi: a consumo;
- Componenti di costo: si pagano solo le macchine accese. Nel caso siano spente viene fatturato solo lo spazio realmente occupato;
- Consumi: viene considerato l’utilizzo reale complessivo e non i singoli valori nominali delle Virtual Machine.
Adaptive Cloud
- Sottoscrizione: è necessario definire la dimensione del proprio Virtual Data Center considerando solo l’utilizzo medio e non i picchi;
- Prezzi: flat + consumo;
- Componenti di costo: si pagano mensilmente le risorse nominali acquistate;
- Consumi: nel caso vengano utilizzate risorse supplementari, queste vengono fatturate solo per il periodo di effettivo utilizzo.;
3. Tecnologia
Clouditalia ha scelto come partner Vmware per poter offrire un esclusivo modello di orchestrazione. Un servizio semplice, perché svincola in Cliente da tutte le necessità di progettazione e pre- allocazione delle risorse, intelligente, perché permette al Cliente di pagare solo le risorse effettivamente utilizzate e veloce perché sfrutta i 14.000 Km di fibra ottica della rete di Clouditalia.
Portabilità dei servizi
VMware vCloud Director, tramite lo standard OVF, consente agli amministratori di creare immagini di Virtual Machine e migrarle in cloud. E’ possibile semplificare la condivisione e la migrazione dei servizi utilizzando le VApp come aggregatori di Virtual Machine e di policy di rete. Gli utenti finali possono quindi gestire i servizi come unità portabili e flessibili, anziché essere vincolarti ad uno specifico ambiente di implementazione.
Business continuity
- Due data center gemelli (Arezzo - Roma);
- Collegamento proprietario attraverso due linee a fibra ottica (20 Gbs);
- Delay di allineamento due secondi;
- Riattivazione in caso di fault entro quattro ore;
- Software di gestione Disaster Recovery;
4. Appendice tecnica
- 2 datacenter speculari
(Roma - Arezzo)
- Computing:
Blade Cisco UCS B200 M3
- Storage:
- 2 NetApp FAS 6240A in configurazione HA, SSD per cache in lettura.
- Ogni FAS è composto da:
- Shelves SAS 600GB@15k
- Shelves SATA 2TB@7.2k
- FAS: porte 10GBE (fibra multimodo) on board con protocollo di storage:
- NFS porte 100Mb (UTP) per il management Sistema di replica asincrona SnapMirror Gestione totalmente integrata con VMware mediante Virtual Storage Console
- Networking:
- Cisco Nexus 7010:
Doppia Supervisor 1
- 5x fabric N7K-C7010-FAB-2
- Tre alimentatori 6.0 KW AC
- 2x linecard 8 porte 10G (N7K-M108X2-12L)
- 1x linecard 32 porte SFP (N7K-F132XP-15)
- Licenze per L2, L3, OTV, VDC, DCNM, MPLS
- Connessione tra i 2 poli
- realizzate su collegamenti DWDM dedicati:
- 1 collegamento diretto RM-AR (km 310)
- 1 collegamento ridondato RM-PI-AR (km 610)
- Le tratte fra Roma e Arezzo sono realizzate tramite connessioni 10G DWDM (Siemens); le singole tratte non sono protette a livello DWDM ma il down di una di esse viene propagato verso gli apparati di networking direttamente connessi Nexus 7k (Remote Laser Shutdown)
- Le lambda 10G formano una magliatura tra i due Nexus 7K in ognuno dei due siti, in modo che ogni Nexus veda gli altri due dell’altro sito con una via corta e una via lunga.
- Banda complessiva tra i 2 sites:
- 2x10Ghz in fibra ottica monomodale